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Trasformazioni freni adottando materiale di serie PSA
Una delle soluzioni più economiche per migliorare le performance dell'impianto frenante di una piccola sportiva PSA è quella di montare un impianto di maggiori dimensioni proveniente da un'altra vetture del gruppo Citroen/Peugeot.
Tra l'altro una soluzione di questo tipo garantisce un alto livello di affidabilità grazie ad una qualità dell'impianto freni garantita dallo stesso costruttore.
NOTE IMPORTANTI
N.B. Tutte le soluzioni sotto elencate possono essere utilizzate anche su impianti Renault Clio prima serie (1800, Clio Williams) e Renault 5 GT Turbo. Gli interassi del portapinza sono infatti identici. Chiaramente cambia l'attacco del disco freno, dunque la compatibilità rigurda solo la pinza. Per il disco freno bisognerà fare dei ragionamenti di volta in volta.
La compatibilità tra i diversi modelli è quasi totale. Nella stragrande maggioranza dei casi è possibile montare un impianto di maggiori dimensioni senza alcuna modifica, o al limite, con modifiche davvero insignificanti.
L'elemento di incompatibilità più comune è l'ingombro del portapinza che in alcuni casi può interferire con il montante rendendo impossibile avvitare la seconda vite di fissaggio pinza. E' il caso più comune quando si montano pinze provenienti da impianti da 266 mm o 283 mm sul montante Saxo/106.
Nelle due foto sotto riportate, indicato con la chiave inglese, il punto di interferenza che si incontra montando una pinza 306 GTI sul montante Saxo.
In entrambi i casi il problema è facilmente risolvibile, senza inconvenienti per l'affidabilità dei componenti, smussando un angolo del portapinza.
Naturalmente, una volta scelto un modello di pinza, dovremo montare anche i dischi freno previsti per quell'impianto. Qualcuno fa l'errore di prendere in considerazione solo diametro e spessore nella scelta del disco, pensando di poter scambiare dischi freno dello stesso diametro provenienti da impianti diversi. In realtà questo è possibile solo se l'altezza del disco (o ET del disco) è identica, e, naturalmente se il numero dei fori è lo stesso (molti impianti recenti PSA hanno 5 fori).
Questa è la ragione per cui su impianto 206 RC non è impossibile montare un disco freno 306 GTI. Non cambia solo lo spessore ma anche l'altezza del disco: 27,2 mm per la 306 GTI contro 34,2 mm per la 206 RC. Al momento del montaggio ci troveremo con il disco non centrato sulla pinza.
Per facilitare la comprensione, nella foto misurazione altezza disco freno 306 GTI (28,2 mm).
Di seguito una lista degli impianti frenanti Citroen e Peugeot con i dati utili per valutare le trasformazioni.
NOTE IMPORTANTI
N.B. PSA, sullo stesso modello di vettura, può aver cambiato l'impianto, anche in dimensioni, a seconda dell'anno di produzione (per questo motivo è possibile trovare nelle tabelle lo stesso modello di vettura associato a impianti differenti). I dati riportati sono molto attendibili ma è bene verificarli sempre prima di un eventuale acquisto.
Di seguito, partendo dall'impianto Saxo/106 da 247 mm, alcune considerazioni in merito alle maggiorazioni impianto più comuni. Gli stessi ragionamenti, naturalmente, valgono anche per le altre vetture del gruppo Citroen-Peugeot.
Maggiorazioni 266 mm
L'impianto da 266 mm è l'unica maggiorazione possibile con cerchi da 14". E' possibile arrivare anche a diametri maggiori (fino a 273 mm) con cerchi da 14" ma questo è possibile solo uscendo dal perimetro degli impianti di serie PSA.
Gli impianti da 266 mm PSA con disco autoventilato sono di due dimensionalità: 266*20,5 altezza 27,6 e 266*22 altezza 34,4.
Gli impianti da 20,5 mm di spessore sono quelli di più vecchia generazione: ZX, Xsara, Xantia, 206, 306...
Gli impianti con spessore 22 mm sono più recenti: C2, C3, C4, 307...
Tendenzialmente è da preferire un impianto più recente con spessore 22 mm, ma per esperienza, le differenze prestazionali sono quasi nulle.
Il trofeo Citroen Sport Saxo Cup correva con impianto ZX 2000 16v 266*20,5 mm. Evidentemente questa è una buona garanzia delle performance di questi impianti.
Nella foto dischi freno Alcon Citroen Sport reduci dalle competizioni della MC Motortecnica nel trofeo Saxo Cup.
Un impianto da 266 mm è senza dubbio da preferirsi a un impianto da 247 mm.
Qualche dato in merito ai pesi:
Pinza freno originale Saxo: 3560 gr
Pinza freno ZX 2000 16v: 4220 gr
Disco freno monolitico 247 mm: 3170 gr
Disco freno monolitico 266 mm: 4640 gr
I delta peso sono contenuti: circa 1,5 kg sul disco freno e 7 etti sulla pinza freno. A nostro giudizio irrilevanti rispetto al beneficio in frenata.
Per i fanatici del peso: un disco freno 266 mm Alcon Saxo Cup (su campana in ergal, con cave di aerazione a pinna) pesa circa 3,6 kg, come il disco di serie da 247 mm.
Le marche di pinze che è possibile trovare sugli impianti PSA 266 mm sono differenti: Lucas, Girling, Bosh... Chiaramente al cambio della pinza corrisponde, nella maggioranza dei casi un cambio del tipo di pastiglia.
Nella foto pinze nuove C2 VTS (senza portapinza).
Maggiorazioni 283 mm monopompante
Lo step successivo è il passaggio a un impianto da 283 mm. Questa trasformazione richiede sempre il passaggio a un cerchio da 15".
Con cerchi da 15" non ci sono quasi mai problemi di ingombro. In caso di disegni del cerchio particolarmente sfavorevoli è possibile che si renda necessario l'utilizzo di distanziali, ma questo avviene raramente.
Le dimensionalità sono due: 283 mm con spessore 22 mm o 283 mm con spessore 26 mm.
La prima tipologia di impianto si trova sulle vetture più vecchie (306 GTI e ZX 2000 16v 170 cv), mentre gli impianti con spessore 26 mm sono più recenti e si trovano su moltissime vetture del gruppo PSA. La vettura da cui più spesso si attinge è la 206 RC, una delle prime Peugeot a montare questo tipo di impianto.
Nella foto impianto 306 GTI con dischi CTF su campana in ergal.
Il miglioramento in termini di frenata rispetto all'impianto da 266 mm è molto evidente, grazie anche all'aumento del diametro del pistone della pinza e alla pastiglia che generalmente presenta una maggiore superficie utile. La differenza è ben visibile nella foto, in cui si confronta la pastiglia della pinza 306 GTI 283 mm (sopra) con una pastiglia proveniente da un impianto da 266 mm (sotto).
Alcuni dati di peso:
Pinza freno 306 GTI: 5640 gr
Disco freno 306 GTI CTF su campana in ergal: 5170 gr
Disco freno 206 RC serie: 6340 gr
Disco freno 206 RC CTF su campana in ergal: 5930 gr
Valgono considerazioni simili a quelle fatte per la maggiorazione 266 mm in merito al rapporto tra benefici in frenata e aumento masse non sospese.
Nella foto sotto impianto 306 GTI 283 mm installato su Citroen Saxo con cerchi 15" OZ Superleggera.
Maggiorazioni 283 mm pinza 4 pompanti
La maggiorazione da 283 mm può essere effettuata restando in casa Citroen/Peugeot anche con pinze fisse a 4 pompanti.
E' possibile infatti montare pinze freno di origine Peugeot 406 Coupe. Il montaggio è semplice e non richiede alcun intervento di adattamento in quanto la pinza ha già un portapinza dedicato. Quindi si monta esattamente come la pinza monopompante di serie, senza alcuna staffa. Lo stesso modello di pinza è utilizzato da Citroen Sport anche in competizione sulla C2 Challenge e C2 R2 nella versione terra.
Il disco da impiegare in abbinamento alla pinza è il disco 283*26 mm della 206 RC.
Naturalmente è sempre necessario un cerchio da almeno 15 pollici. A seconda del tipo di cerchio può rendersi necessario l'utilizzo di un distanziale. Nella foto montaggio con cerchi OZ Superleggera.
Il peso della pinza è di 2,8 kg.
Maggiorazioni 302 mm monopompante
Una trasformazione un pò meno conosciuta è il passaggio a impianto da 26*302 mm.
Le pinze di riferimento sono principalmente C4 VTS 177 cv e 207 RC. Questa trasformazione richiede normalmente un cerchio da 16 pollici. E' possibile anche il montaggio con cerchi da 15" ma solo con disegni cerchio particolarmente favorevoli e, solitamente, con uso di distanziali.
L'aumento di potenza frenante è certamente interessante. In questo caso l'aumento di peso del cerchio è piuttosto importante. Questo è dovuto, oltre all'aumento delle dimensioni, al fatto che le fusioni in ghisa in commercio di questo modello non sono tra le più leggere.
Il peso di un disco freno 302 mm di serie è di circa 8,6 kg.
Maggiorazioni 302 mm pinza 4 pompanti
Pompa freni
Con l'adozione di pinze dal pistone maggiorato è consigliabile il passaggio a pompe freni dal diametro più grande per mantenere un morso efficace sul disco insieme ad un buon feeling sul pedale.
La maggiorazione dei diametri a 23,8 mm (pompe freno Saxo Cup di derivazione Citroen ZX 2000 16v) normalmente è più che sufficiente anche con impianti a 4 pompanti di grossa dimensione.
Potenziamento freni posteriori
E' bene precisare che il posteriore, in frenata, ha funzione principalmente di stabilizzazione della frenata stessa. Nel momento in cui si mette mano all'impianto frenante della Saxo è buona cosa concentrarsi principalmente sugli interventi che migliorano le prestazioni dei freni anteriori. Saranno infatti questi ultimi che daranno alla vettura il 90% della performance in frenata. Non a caso vetture da competizioni ufficiali Citroen Sport quali Saxo Cup, Saxo Challenge, C2 Challenge, C2 R2... corrono con impianti frenanti originali al posteriore.
La soluzione classica che si adotta in competizione per potenziare il posteriore è quella di montare pinze freno a due pistoncini contrapposti (tipo Alcon Saxo Super 1600).
Un'alternativa interessante dal punto di vista del rapporto spesa/prestazioni è quella che era adotatta dalla Saxo T4 (4 ruote motrici 155 cv protagonista di un trofeo dedicato in Francia).
Il vantaggio è che, ancora una volta, la componentistica era strettamente di serie.
La Saxo T4 adotta infatti al posteriore le pinze anteriori della Saxo 1.5 Diesel (impianto con dischi 247x10 non ventilato). Questo soluzione comporta un netto miglioramento grazie all'adozione di una pinza e di una pastiglia freno decisamente più performanti. Per il montaggio sui bracci di serie della Saxo è necessaria la costruzione di apposite staffe di adattamento (la Saxo T4 adottava al posteriore un ponte differente da quello di serie).
E' necessario inoltre il montaggio di una pompa freni supplementare per il comando del freno a mano.
