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Lo sviluppo cilindrata 1800


Evo 2010 albero motore

Con l'evoluzione 2010 l'obiettivo era superare i 200 cv mantenendo una buona affidabilità ed una buona erogazione.
Tra i differenti upgrade abbiamo scelto di lavorare anche sulla cilindrata.

Con l'evoluzione 2010 l'obiettivo era superare i 200 cv mantenendo una buona affidabilità ed una buona erogazione.

Tra i differenti upgrade abbiamo scelto di lavorare anche sulla cilindrata.

Il TU5J4 Saxo è stato portato a 1800 (1789 cc) tramite installazione di un albero motore in acciaio con corsa 89 mm, abbinato a bielle in acciaio su misura e pistoni alesaggio 80 mm.

L'incremento di cilindrata è quindi raggiunto soprattutto attraverso un aumento della corsa che passa da 82 mm a 89 mm, mentre gli alesaggi passano da 78,5 mm a 80 mm.

Evo 2010 albero motore
Albero motore corsa 89 mm
Evo 2010 kit 1800 2
Kit maggiorazione 1800 cc

L'operazione è stata lungamente analizzata prima di essere messa in opera.

E' noto che nella ricerca delle performance si tende sempre a prediligere motori quadri (corsa = alesaggio) o superquadri (corsa < alesaggio).

Tuttavia, tenendo conto dei limiti meccanici imposti dal TU5J4, la valutazione è stata che una maggiorazione a corsa lunga 1800 porta dei vantaggi consistenti:

  • maggiore copia motrice a tutti i regimi
  • erogazione molto meno appuntita e molto più omogenea
  • un regime di potenza massima non eccessivamente elevato (la curva di potenza si accorcia di circa 900 giri)

Il terzo punto è stato particolarmente importante nella scelta. Con una cilindrata 1600, potenze superiori ai 200 cv si ottengono a regimi di rotazione superiori a 8500 giri. L'utilizzo frequente della vettura a regimi così alti impone maggiore stress ai componenti, revisioni più frequenti, maggiori rischi di rottura. Con cilindrata 1800 la stessa potenza viene raggiunta a regimi molto più bassi (circa 900 giri in meno).

E' importante notare che tra gli obiettivi non ci siamo posti quello di migliorare la potenza massima. La maggiorazione della cilindrata non ha infatti alcun influenza sulla potenza massima. Semplicemente diminuisce il numero di giri a cui viene raggiunta e modifica l'erogazione della potenza in maniera rilevante, attraverso un proporzionale aumento della coppia motrice ad ogni regime.

Maggiori informazioni e approfondimenti in merito agli aumenti di cilindrata sono disponibili sulla sezione Tecnica motore.